Essendo sempre stata affascinata dalla scultura, Giadí ha per questa forma d’arte una grandissima passione.
“Le sensazioni che provo infilando le mani nella creta, sentire la materia che scorre tra le mie dita, mentre prende forma il soggetto della mia opera è qualcosa che mi affascina ogni volta.” (cit. Giadí – Ottobre 2018)
Avendo la possibilità di lavorare a 360 gradi su un opera, Giadí riesce a dare alle sue sculture una complessità e una profondità che supera le potenzialità della pittura e dell’incisione.
Creta, argilla, gesso e metalli vari, come rame e stagno, sono i materiali prediletti dell’artista, che si piegano ai suoi desideri, permettendole di dare vita a opere di grande complessità e raffinatezza.